Questo del quartetto di Austin è una meravigliosa sorpresa. Atmosfere irresistibili di Freak Pop con marcatissimi sconfinamenti spaziali. Melodie dolcemente sognanti che si dirigono verso nuove forme di consapevolezza, con toni a volte crepuscolari, ma spesso di frizzanti e briosi intrecci armonici sostenuti da tenue pennellate sulle Fender.
Come se cubetti di leggera paranoia fossero attratti da un irresistibile crepitio di chitarre sospese a gareggiare con voci ed armonie estatiche, che non disdegnano moderati inspessimenti. Chitarre che indugiano su registri drone fino a lambire esperienze mantriche, eccitanti riff capaci di entrare in testa fin dal primo ascolto, voci di narcolessia compressa.
La canzone “In Retrograde” è un vero e proprio capolavoro di rivisitazione Beach Boys. È Marcel Duchamp che disegna i baffi alla Gioconda. È Brian Wilson che rinuncia definitivamente ad imparare il Surf. Il Wilson paranoico, quello distrutto da Stg. Pepper, quello con le tonnellate di sabbia di spiaggia nel salotto di casa. Lo spettrale individuo che flirta con Charles Manson sembra quasi l’influenza di tutto l’album, magari mentre viaggia su Venice Beach sopra un magnifico tappeto volante ebbro di profumi di altri tempi, ma con il cuore piantato nel presente.
“Tippy Beach” è altra sconvolgente bellezza, in super slow motion, che riporta al denim ed alla pelle scamosciata, un rendez-vous al negozio dell’usato con assicurato stordimento di fumo organico, fragile come una giornata nuvolosa e gloriosa nel tramonto della baia.
Se “I’m Not That Type Of Man” esordisce con un piglio di fantasma country & western, le atmosfere si poi fanno più convenzionali con suoni di chitarra jangle e stiracchiati, che sottendono a graziosi armonie vocali mai invadenti e ricche di effetti echo circolare.
Raga-rock e ballate proiettate in un cielo di marmellata e diamanti. Freak Out e Space Out assicurati, esperienze arcane e purificatrici. Tutto l’arsenale più pesante del Flower Power riattualizzato in dimensione di onirica psichedelia, suono moderno di fascinazione fatale.
I Tiger Waves producono le loro meraviglie direttamente a casa e le rilasciano su Bandcamp al prezzo che desiderate. Ma questo è un disco magnifico, senza prezzo. Prendete tutti i soldi che avete, svaligiate la prima banca che incontrate e date tutti i soldi ai Tiger Waves per scaricare questa bellezza.