Invisible Astro Healing Rhythm Quartet – 2 (Trouble In Mind Records, November 27, 2015)

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Invisible Astro Healing Rhythm Quartet – 2 (Trouble In Mind Records, November 27, 2015)

Interessante e particolare uscita su una delle etichette che più osano e sperimentano la varianza e variegatezza di suoni all’interno del macro-genere psichedelico.

‘2’ è il secondo LP degli Invisible Healing Rhythm Quartet, quattro ragazzi che si sono conosciuti nel 2010 al Bakersfiled College nell’assolato stato californinano degli USA. Il disco esce su Trouble In Mind Records e riprende i temi che già erano stati quelli portanti nel primo disco pubblicato dal quartetto nel 2013 su Epigraph Records. I rimandi vanno a una certa psichedelia tipo Sun Ra oppure Rob Mazurek, roba che definirei per palati fini e che sicuramente per questo non è da considerarsi alla portata e probabilmente di interesse per tutti gli ascoltatori.

Disco raffinato e che abbina a un gusto per lo studio e la tradizione jazz più sperimentale e che va a partire da quella di un gigante come Miles Davis, ma che invece di trascendere nel fusion, prende derive di tipo progressive e già a partire dalla prima traccia (‘Praise One’) fa pensare a Fela Kuti e tutta la sua nobile stirpe e discendenza. Tutto comunque nel segno della continuità per quella che è un’etichetta più che intelligente e forse quella più all’avanguardia e sul pezzo nel nostro continente unitamente alla Fuzz Club Records.

Diciamo che se siete degli appassionati del genere, lo considererete sicuramente un gioiello e anzi una vera e propria perla sul fondale di un mare che più che essere uno sconfinato oceano inesplorato, appare spesso come una specie di riviera romagnola durante il mese di agosto, dove tutto è conosciuto e sul fondo non ci trovate niente altro che un mucchio di sabbia e dove magari dovete pure camminare un bel po’ in acqua prima di non toccare piede. In caso contrario, che dire, lo potete benissimo usare come sottofondo in qualsiasi momento della giornata. Mentre siete in ufficio a lavoro oppure quando scopate con la vostra ragazza se siete stanchi di sentire il solito vecchio Stevie Wonder oppure Rod Stewart e volete qualche cosa di più esotico e magari vi piace stupirla con qualche colpo ad effetto e fare bella figura. Love.

@sotomayor

Pubblicato da Emiliano D'Aniello

'Who killed Jesus? It wasn’t the Pharisees, or the crowd. Who was it?'

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